La mia critica va al blog "Radio Mania" perchè leggendolo ho potuto notare che vengono solo citate alcune delle tante radio, come R101 e Deejay, che noi giovani ascoltiamo senza considerare RTL, KISS KISS, RDS solo per citarne alcune. Pertanto la mia "critica" va a questo blog perchè, a mio avviso, troppo restrittivo.
Il mio elogio invece va al blog "Quelli tra palco e realtà" poichè mi è piaciuto il modo in cui è stato affrontato il tema della satira politica cercando di ampliarlo il più possibile, facendo anche il paragone tra la cultura che alcuni politici hanno, ma che nonostante tutto non limita la loro presenza ai "piani alti", e ciò è stato sottolineato dalle IENE, e chi è preparato veramente e si deve accontentare di un misero lavoro che non soddisfa le proprie aspettative.
mercoledì 22 luglio 2009
martedì 9 giugno 2009
A proposito di Pubblicità...
...pubblico ora un video fatto da me attraverso il quale ho voluto dare una piccola idea su quello che succede quando la pubblicità e l'immagine si asserviscono al potere: I MESSAGGI SUBLIMINALI!!!
Etichette:
pubblicità occulta e messaggi subliminali
lunedì 1 giugno 2009
...Camminando passo passo con gli occhi incollati alla tivù...
Signore e signori,
noi come nuova generazione, e anche quelle che verranno, hanno sognato, avuto il cuore a mille di fronte la creatività di tante piccole menti.
Menti che per lasciare un' impronta hanno sponsorizzato i prodotti con fantasia, percorrendo il confine sottile che hanno i nostri desideri con i nostri sogni.
E' proprio su questo "gioco" che la pubblicità ha preso sempre più piede, divenendo parte della nostra quotidianità.
Il 100% dei programmi è interrotta per minuti inesauribili da un susseguirsi d' immagini accattivanti e maliziose, o semplicemente da immagini in grado di intenere gli occhi incollati allo schermo (e negli studi più famosi di pubblicità esistono diverse tecniche insegnabili tali che possano affascinare chi la guarda).
Risultato???
Vorremmo prendere di tutto, per il semplice fatto che rimaniamo incantati.
Il tema di Veronica ha sempre incuriosito la sottoscritta, anche perchè questa è una professione che mi ha sempre affascinata, e di cui vorrei vivere.
Mille strade intricate si potrebbero percorrere per parlarne, discutere ciò che sta alla base del linguaggio pubblicitario... ma le immagini valgono più delle parole.... perciò, signore e signori, vi dono una delle chicche che da piccola mi hanno lasciato addosso una tenerezza incredibile, con la voglia (come diceva Marylin Monroe) di andare a dormire solo con quelle due goccie addosso... LA MIA PUBBLICITA' PREFERITA DI UN GRANDE MARCHIO,CHANEL.
-Sara Manna-
noi come nuova generazione, e anche quelle che verranno, hanno sognato, avuto il cuore a mille di fronte la creatività di tante piccole menti.
Menti che per lasciare un' impronta hanno sponsorizzato i prodotti con fantasia, percorrendo il confine sottile che hanno i nostri desideri con i nostri sogni.
E' proprio su questo "gioco" che la pubblicità ha preso sempre più piede, divenendo parte della nostra quotidianità.
Il 100% dei programmi è interrotta per minuti inesauribili da un susseguirsi d' immagini accattivanti e maliziose, o semplicemente da immagini in grado di intenere gli occhi incollati allo schermo (e negli studi più famosi di pubblicità esistono diverse tecniche insegnabili tali che possano affascinare chi la guarda).
Risultato???
Vorremmo prendere di tutto, per il semplice fatto che rimaniamo incantati.
Il tema di Veronica ha sempre incuriosito la sottoscritta, anche perchè questa è una professione che mi ha sempre affascinata, e di cui vorrei vivere.
Mille strade intricate si potrebbero percorrere per parlarne, discutere ciò che sta alla base del linguaggio pubblicitario... ma le immagini valgono più delle parole.... perciò, signore e signori, vi dono una delle chicche che da piccola mi hanno lasciato addosso una tenerezza incredibile, con la voglia (come diceva Marylin Monroe) di andare a dormire solo con quelle due goccie addosso... LA MIA PUBBLICITA' PREFERITA DI UN GRANDE MARCHIO,CHANEL.
-Sara Manna-
giovedì 28 maggio 2009
La Mia Carta d'Identità Digitale
Il mio approccio al mondo della tecnologia inizia quando...
1996:LA PLAYSTATION!
All'età di 8 anni inizio a giocare alla console con mio cognato ,passando interi pomeriggi a sfidarlo. È il mio primo vero approccio al mondo della tecnologia.
1999:IL PRIMO PC!
Visto che mia sorella era all'università,i miei pensarono bene di comprarle il computer ,che chiaramente ho usato anche io facendo numerosi danni.
Sempre 1999:IL PRIMO CELLULARE!
Ricevo il mio primo cellulare per il mio compleanno, ricordo che era un Alcatel nero; durato per 3 anni...
2002:IL SECONDO E TERZO CELLULARE!
sostituisco l'Alcatel (il citofono) con un motorola all'avanguardissima per il periodo. Chiaramente questo cellulare é durato poco tempo nelle mie mani.... infatti l' ho sostituito lo stesso anno con un Nokia.
Sempre 2002:
Le mie peripezie con il computer continuano, infatti è proprio in questo periodo che creo il mio primo account di posta elettronica, al quale se ne sono susseguiti molti altri visto che spesso dimenticavo le password. Intanto ho imparato ad usare altre funzioni come navigare su internet, usare motori di ricerca anche video, lavorare su power point e works.
2004:CAMBIO NUOVAMENTE IL COMPUTER!
Siccome il lavoro da svolgere al computer si intensificava sia per me, per motivi scolastici, che per mia sorella, per l' inizio di preparazione della tesi, i miei sono costretti ad adattarsi alle nostre esigenze e ci comprano un nuovo pc.
2008/09:RICEVO COME REGALO LA NINTENDO WII!
I miei pomeriggi in compagnia degli amici diventano molto più movimentati, grazie ai moltissimi giochi, come tennis, boxe, golf ecc..., che questo nintendo offre. Sempre in questo periodo imparo all' università a creare il blog.
1996:LA PLAYSTATION!
All'età di 8 anni inizio a giocare alla console con mio cognato ,passando interi pomeriggi a sfidarlo. È il mio primo vero approccio al mondo della tecnologia.
1999:IL PRIMO PC!
Visto che mia sorella era all'università,i miei pensarono bene di comprarle il computer ,che chiaramente ho usato anche io facendo numerosi danni.
Sempre 1999:IL PRIMO CELLULARE!
Ricevo il mio primo cellulare per il mio compleanno, ricordo che era un Alcatel nero; durato per 3 anni...
2002:IL SECONDO E TERZO CELLULARE!
sostituisco l'Alcatel (il citofono) con un motorola all'avanguardissima per il periodo. Chiaramente questo cellulare é durato poco tempo nelle mie mani.... infatti l' ho sostituito lo stesso anno con un Nokia.
Sempre 2002:
Le mie peripezie con il computer continuano, infatti è proprio in questo periodo che creo il mio primo account di posta elettronica, al quale se ne sono susseguiti molti altri visto che spesso dimenticavo le password. Intanto ho imparato ad usare altre funzioni come navigare su internet, usare motori di ricerca anche video, lavorare su power point e works.
2004:CAMBIO NUOVAMENTE IL COMPUTER!
Siccome il lavoro da svolgere al computer si intensificava sia per me, per motivi scolastici, che per mia sorella, per l' inizio di preparazione della tesi, i miei sono costretti ad adattarsi alle nostre esigenze e ci comprano un nuovo pc.
2008/09:RICEVO COME REGALO LA NINTENDO WII!
I miei pomeriggi in compagnia degli amici diventano molto più movimentati, grazie ai moltissimi giochi, come tennis, boxe, golf ecc..., che questo nintendo offre. Sempre in questo periodo imparo all' università a creare il blog.
mercoledì 27 maggio 2009
martedì 26 maggio 2009
Evoluzione Storica
Mentre un tempo la funzione di pubblicizzare merci ed eventi si svolgeva tramite comunicazione orale da banditori e strilloni con l'invenzione della stampa il modo di fare pubblicità è cambiato notevolmente infatti al posto di bandtori e strilloni si utilizzavano iscrizioni, insegne e simboli apposti sui contenitori delle merci o sugli edifici. Nel 1479 l'editore inglese W.Caxton realizzò il primo annucio pubblicitario a mezzo stampa per pubblicizzare i propri libri. Ma si dovrà attendere il 1630 per assistere la nascita di un vero e proprio servizio pubblicitario realizzato dal parigino T.Renaudot il quale fonderà una gazzetta per raccogliere e pubblicare annunci pubblicitari a pagamento. Da questo momento in poi i fogli stampati conteneti annunci pubblicitari si sono diffusi in tutto il mondo pari passo con la rivoluzione industriale. Grazie al perfezionamento dei mezzi e delle tecniche l'attività pubblicitaria si è perfezionata e sviluppata in modo particolare tra la fine dell'ottocento e i primi del novecento. E' proprio nel novecento che l'attività pubblicitaria ha conosciuto una notevole intensificazione al punto tale da essere considerare come un vero e proprio fenomeno sociale, che va oltre la semplice trasmissione di informazione sull'esistenza di un prodotto o servizio. Mentre in precedenza unico obiettivo della pubblicità era quello di convincere il consumatore all'acquisto di un prodotto ora essa punta a stimolare l'adesione ad un modello culturale, ad una visione del mondo ed a un modo di vivere. Prova di questo lo è il fatto che i messaggi pubblicitari tendano ad associare al prodotto uno stile di vita trattando così il consumo come un fattore di promozione sociale. La pubblicità dimostra anche quanto l'ascesa sociale sia una questione di consumo e ciò incrementa di conseguenza la sete di successo. Sotto questo punto di vista la pubblicità può essere vista come uno stimolo al cambiamento sociale in quanto favorisce dei mutamenti negli stili di vita come ad esempio è stato constatato che nuove abitudini igeniche come l'uso di determinati prodotti di igiene personale siano stati favoriti dai messaggi pubblicitari, ma al tempo stesso viene anche vista come uno strumento di condizionamento sociale. Nonostante la pubblicità è una mediazione spettacolare tra individuo e società, e benchè molti ne lamentino l'invadenza, essa viene considerata come elemento indispensabile per la diffusione per qualsiasi tipo di modello culturale. Per la traduzione in immagini persuasive e riconoscibili ruolo determinante è svolto dalle agenzie pubblicitarie. Il messaggio pubblicitario si pone come primo obiettivo quello di catturare l'interesse del probabile consumatore e per farlo i pubblicitari utilizzano diversi procedimenti come l'effetto sorpresa, la seduzione, il divertimento, la suspence. Per riuscire a mantenere l'attenzione del probabile consumatore si effettua la ripetizione di uno slogan, grafismo, colonna sonora o di un testimonial.
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